Questi spaghetti ai carciofi sono il piatto della rivincita.
Perché? chiederete voi… Perché tre dei suoi ingredienti da piccolo non mi piacevano neanche un po’ e adesso li mangerei in continuazione (come ormai troppe cose, lo so… ma comm’ aggia fa?!).
Carciofi, pinoli e uvetta; anni fa avrei scartato tutto e mangiato solo spaghetti e salsiccia. Invece è un primo piatto completo, saporito, goloso e che dà soddisfazione. Ho imparato a mangiare questi ingredienti e loro mi hanno ripagato coi loro sapori.
Innanzitutto sfatiamo il mito dei carciofi duri e pungenti, in questa ricetta sono morbidissimi che quasi non si sentono. Poi c’è la salsiccia ben rosolata – col suo inconfondibile sapore rustico e speziato – mentre l’aroma tostato dei pinoli e la dolcezza dell’uvetta regalano un piacevolissimo effetto sorpresa.
Gli spaghetti ai carciofi sono un classico della cucina di mia madre: semplici ma una garanzia. Poi – un sabato mattina – tornammo a casa più tardi del solito, con una fame blu e alcuni ingredienti da consumare. I carciofi si dovevano cuocere, la salsiccia scongelata era avanzata dalla sera prima… direi che quasi non ho avuto scelta!
Mi sarei potuto fermare lì? Decisamente sì. L’ho fatto? Assolutamente no! Quindi vai con pinoli e uvetta, una manciata di spaghetti che stanno bene con tutto e via con la pasta risottata (che è sempre cosa buona e giusta, lo dicono le caserecce con zucchine e salsiccia).
Una padellata di spaghetti ai carciofi ricca di contrasti, tra il sugo cremoso e il crumble croccante.
Tutto sta nel cuocere la pasta in padella assieme ai carciofi; a furia di cuocere a fiamma alta, mescolare e aggiungere poca acqua alla volta, i carciofi si sfaldano e diventano una vera e propria crema attorno agli spaghetti. La foto non rende bene l’idea del sugo ma dovete provarli, vi piaceranno un sacco!
Spaghetti ai carciofi e salsiccia
2 persone
35 min
- 160 g di Spaghetti
- 4 Carciofi medi
- 100 g di Salsiccia
- Olio evo
- 1 spicchio d’Aglio
- Semi di Finocchio
- 1 cucchiaio raso di Pinoli
- 1/2 cucchiaio di Uvetta
- Parmigiano e Pecorino
- Sale e Pepe
Economica
10 min PREPARAZIONE
25 min COTTURA
PRIMO PIATTO
PRANZO VELOCE
CONSIGLI D’ACQUISTO
- Io ho utilizzato le salsicce di pollo e tacchino ma potete sostituirle con quelle di suino (molto più saporite).
INTOLLERANZE
Gluten-free (se utilizzate una pasta senza glutine)
Quasi Vegetariana (se eliminate la salsiccia)
Quasi Vegana (se eliminate la salsiccia e il formaggio)
PROCEDIMENTO
- In un tegame capiente (meglio se di pietra, oppure in ghisa) fate tostare i pinoli a fiamma bassa finché non saranno leggermente dorati. Aggiungete l’olio, l’aglio, i semi di finocchio e l’uvetta; fate riscaldare e poi aggiungete la salsiccia sgranata con le mani. Rosolate a fiamma medio-alta finché la carne non sarà ben croccante e dorata.
- Intanto, pulite i carciofi: staccate le foglie esterne fino a vedere quelle meno scure, rimuovete l’esterno del gambo e tagliate via anche la parte alta delle foglie *. Tagliate i carciofi a metà per lungo, rimuovete la barbetta interna col coltello e poi tagliate tutto a fettine molto sottili (sempre per il senso della lunghezza).
- Rimuovete la salsiccia con pinoli e uvetta dalla padella, lasciando l’olio all’interno; metteteci i carciofi e fateli cuocere a fiamma media, col coperchio e un po’ d’acqua, finché non saranno morbidi. Aggiustate di sale e di pepe, rimuovete l’aglio.
- Portate abbondante acqua a bollore, calate la pasta e salatela. Scolatela a metà cottura conservando tutta l’acqua; continuate a cuocere gli spaghetti assieme ai carciofi, mescolando spesso con le pinze e aggiungendo l’acqua di cottura poca alla volta **.
- Quando sarà al dente, aggiungete la salsiccia e il resto del condimento e mescolate per bene. Servite gli spaghetti ai carciofi e salsiccia caldi, con poco parmigiano e pecorino grattugiati.
NOTE
* Più ne taglierete e più i cuori di carciofi saranno morbidi e cremosi, non ispidi e pungenti. Purtroppo lo scarto è molto ma necessario; dovrete tagliare via almeno metà della parte alta delle foglie.
** Non versatela tutta assieme altrimenti non riuscirete a farla seccare; mescolate spesso così da separare per bene gli spaghetti e da fargli rilasciare più amido. Fate in modo che il sugo sia cremoso e umido, non seccatelo troppo (soprattutto se aggiungete il formaggio che asciuga).
Questa me la devi fare assolutamente :p
Andata! 😉
arrivo per caso da te e sono piacevolmente rapita dalle tue ricette molto interessanti e un gran complimento per il gusto e la delicatezza in cui riusci a descriverne la bonta. Ho letto varie ricette prima di lasciarti in commento, amo gli invltini di verza e questi spaghetti che non appena trovo i carciofi voglio fare.
Patrizia
Sei gentilissima, Patrizia, grazie! Sono contento che il blog ti piaccia 😀
Fammi sapere se provi qualcosa, ormai questi spaghetti sono di casa 😉