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Passione in Cucina

26 Marzo 2014

Rosti di patate, buonissimi e croccanti! Ecco tutti i segreti per prepararli alla perfezione

Rosti di patate

Per chi non lo sapesse già, il rösti di patate è una preparazione tipica della Svizzera che può essere utilizzata come semplice contorno o piatto unico.

Era da un po’ che non lo mangiavo e, a dire il vero, non ero sicuro di conoscerlo finché non l’ho preparato io stesso. Mi sono reso conto invece che per anni è stata una delle mie ricette preferite in crociera o nei villaggi estivi; per molto tempo ho cercato invano di capire cosa fossero ma niente. Quella che servivano lì era la versione “dolce”, con cipolla e mele, e vi assicuro che il contrasto di consistenze tra crosticina croccante fuori e cuore morbido era davvero meraviglioso! Il rosti originale, però, nasce come ricetta salata e credo sia stato inventato per farci capire che bastano davvero un paio di patate per preparare una vera meraviglia di bontà! Ecco che lo pubblico qui…

…E visto che cerco di scrivere articoli quanto più completi possibile, qui troverete la ricetta base, le sue varianti più golose e i diversi metodi di cottura.
C’è infatti chi utilizza patate già lessate (più facili da cuocere ma allungano i tempi di preparazione) e chi – come me – quelle grattugiate a crudo. Si possono, inoltre, cuocere in padella oppure al forno… la scelta è solo vostra!

Ovviamente ognuna di queste varianti avrà una propria cottura e degli accorgimenti da seguire ma – per vostra fortuna – più giù troverete tutti i trucchi, i segreti e i consigli per preparare il rosti più buono della vostra vita!

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Rösti di patate

RICETTA BASE
CONTORNO
SECONDO PIATTO
PERSONALIZZABILE

 
PORZIONI
2-4 rosti
PRONTO IN
25 min

5 min PREPARAZIONE
20 min COTTURA
 
PROVENIENZA
Svizzera

GLUTEN FREE
VEGAN

 
COSTO
Economica
DIFFICOLTA’
Facile

INGREDIENTI

RICETTA BASE
  • 200 g di Patate °
  • Olio evo
  • Sale e Pepe

…io aggiungo sempre:

  • Erbe e Spezie per arrosti °
  • Semi di finocchio
ALTRI POSSIBILI INGREDIENTI
  • Parmigiano grattugiato
  • Zucchine a julienne (solo la buccia)
  • Cipolla grattugiata
  • Coriandolo macinato
  • Curry e/o Paprika
  • Cumino macinato

° CONSIGLI D’ACQUISTO

  • Vi consiglio di utilizzare delle patate che non si sfaldino in cottura (a pasta gialla, non bianca), soprattutto se vorrete lessarle prima di cuocere il rosti.
  • Potete sostituire le spezie per arrosti con salvia e rosmarino freschi, tritati molto finemente al momento.

INTOLLERANZE (ricetta base)

100% Gluten-free
100% Vegana (e Vegetariana)

PROCEDIMENTO

A CRUDO – FACILE E LIGHT:

  1. Pelate le patate, lavatele molto bene e grattugiatele a crudo *. Strizzatele così da rimuovere l’acqua in eccesso.
  2. Ungete una padella antiaderente ** con poco olio evo e – aiutandovi con un coppapasta *** – inserite le patate grattugiate pressando bene e compattando il tutto.
  3. Cuocete a fiamma medio-bassa (col coperchio) per circa 10 minuti, poi girate il rosti, salatelo leggermente in superficie e cuocete per altri 10 minuti. Se preferite, quando all’interno sarà cotto, terminate la cottura a fiamma alta così da avere una crosticina ancora più croccante.

A CRUDO – FRITTO E SAPORITO:

  1. Pelate le patate, lavatele molto bene e grattugiatele a crudo. Strizzatele, aggiustate di pepe ed eventuali spezie, aggiungete una cipolla, una zucchina grattugiate, salvia tritata, semi di finocchio, parmigiano grattugiato e mischiate bene.
  2. Scaldate una padella con abbondante olio evo (deve coprire il fondo della padella, non di più); compattate il composto di patate formando un cerchio e immergetelo in padella con una paletta.
  3. Friggete a semi-immersione finché ogni superficie non sarà dorata, poi servite caldi e ben asciutti.

COTTO – MORBIDO E SUPER GOLOSO

  1. Lessate le patate in abbondante acqua bollente, poi scolatele molto al dente. Fatele raffreddare, sbucciatele e grattugiatele (utilizzando una grattugia a fori larghi).
  2. Aggiustate di sale e di pepe, aggiungete una cipollotto grattugiato, della pancetta a cubetti, un po’ di parmigiano (o della fontina a cubetti) e delle foglie di salvia tritate; mischiate bene.
  3. Ungete una padella con un po’ di burro (oppure olio evo) e formate un unico rosti spesso compattando tutti gli ingredienti per bene. Cuocete a fiamma medio bassa, col coperchio, per circa 10 minuti poi alzate la fiamma finché non si sarà formata la crosticina. Girate delicatamente il rosti e cuocete l’altra superficie allo stesso modo.

NOTE

* Se avete una grattugia multifunzione, usate i fori a goccia più grandi.
Mi raccomando, non sciacquate le patate una volta grattugiate: il loro amido naturale, infatti, permetterà di compattare meglio il rosti così che non si rompa in cottura.

** Secondo me, la cottura ideale si ha con le padelle in pietra perché permettono una cottura ottimale delle patate crude senza aggiunta di olio o altri grassi! Vi sconsiglio, invece, quelle in ceramica poiché rischiate che i rosti si attacchino alla padella.

*** Il rosti non deve essere molto alto e può avere i bordi irregolari. Il coppapasta non è indispensabile, l’importante è che il cerchio di patate sia ben compatto e unito.

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LA COTTURA PERFETTA

Il rosti deve avere una doppia cottura; il trucco sta nel conferirgli una crosticina molto croccante ma – allo stesso tempo – un cuore morbido e delicato. Questo è possibile utilizzando prima una fiamma molto bassa, così che le patate abbiano il tempo di cuocere e ammorbidirsi, e poi un fuoco più alto per dargli croccantezza.

Il rosti di patate classico, monoporzione, deve avere uno spessore di pochi millimetri; più sarà alto e più tempo dovrà cuocere anche se, a quel punto, conviene utilizzare delle patate già lessate.

ROSTI DI PATATE AL FORNO

Foderate una teglia di carta forno, formate i vostri rosti e copriteli con un’altro strato di carta forno (entrambi leggermente unti). Cuocete prima in forno ventilato a 180°, per circa 20 minuti girandoli a metà cottura, poi rimuovete la carta forno sopra e terminate la cottura finché non saranno dorati.

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TANTI MODI PER UTILIZZARE IL ROSTI DI PATATE!

  • Rosti-Burger: [ricetta] Utilizzare due rosti di patate, dello stesso diametro di un hamburger, al posto del classico panino. Per la serie: “hamburger e patatine”!
  • Rosti-Taco: Utilizzare un rosti di patate leggermente più ampio da farcire e piegare a metà, proprio come il classico tacos messicano.

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Rosti di patate in padella

Rosti-Burger di pollo alla rucola

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Categorie: Antipasti, Contorni, Facile e Veloce, Feste, Finger Food, Gluten-Free, H-FACILE, H-FINGER, H-SCUOLA, H-VEGET, Light, Pic-Nic, Ricette, Ricette base, Scuola di Cucina, Secondi piatti, Senza Lattosio, Senza Uova, Vegan, Vegetariana, Verdure, Latticini e Uova Tags: Autunno, Brunch, Cipolla, Coriandolo, Economica, Erbe aromatiche, Estate, Europa, Facile, Inverno, Olio, Olio evo, Patate, Pepe, Primavera, Rosmarino, Sale, Salvia, Semi di Finocchio, Spezie, Svizzera, Timo, Verdure

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Reader Interactions

Comments

  1. L says

    18 Settembre 2017 at 17:09

    Ciao 🙂
    Mi permetto di consigliare la preparazione delle patate lessate per i rösti la sera prima e cucinarle e grattuggiarle fredde da frigo il giorno dopo …saluti dalla Svizzera 🙂

    • Vittorio Caselli says

      11 Ottobre 2017 at 18:10

      Ciao L, grazie per il suggerimento 😉

  2. Andrea Rizzardi says

    23 Aprile 2016 at 19:29

    Ciao! Mia nonna li preparava sempre quando ero piccola, mi piacerebbe riuscire a rimangiarli. Volevo provare la cottura a crudo light.. Io li amavo perché erano veramente croccanti.. Considerando che li farei più sottili possibili come i tuoi, dieci minuti per lato a fuoco medio basso e coperti non sarebbe troppo? (Cottura scoperta a fiamma alta per la crosticina poi,,)

    Ps. Complimenti per il blog, l ho appena scoperto.. Mi piace la tua chiarezza, e la cura che serbi nello scrivere consigli per tecniche alternative o per la scelta degli ingredienti. L’unica cosa che manca forse sono alcune foto in più durante le preparazioni,, ma so quanto complicato è, e già fai tantissimo! Grazie.

    • Vittorio Caselli says

      24 Aprile 2016 at 18:37

      Ciao, Andrea!
      Secondo me la cottura andrà più che bene ma ti assicuro che te ne renderai conto solo guardandoli 😉

      P.S. Grazie davvero 🙂 🙂 In effetti le foto dei passaggi sono comode ma una tragedia per farle 😛

  3. Luigi says

    6 Marzo 2016 at 14:41

    fatto oggi in padell. ottimi

    • Vittorio Caselli says

      7 Marzo 2016 at 20:18

      Olè! 😀

  4. Daniel says

    7 Febbraio 2016 at 18:31

    Complimenti per il sito molto ben fatto! Ho fatto la variante tre… Cosa intenti per scolarle molto al dente? Io ho fatto 10 min con patate piccole… Troppo?

    • Vittorio Caselli says

      7 Febbraio 2016 at 22:06

      Ciao, Daniel 🙂 Grazie per i complimenti!
      Va benissimo, l’importante è che siano morbide. Il mio consiglio era semplicemente quello di non farle disfare nell’acqua cuocendole troppo 😉

  5. ivana Codoni says

    24 Novembre 2014 at 18:57

    hai la capacità di descrivere con dettagli e semplicità…bravo!!…già fatti m stasera seguirò le tue indicaazioni!!!!…grazie

    • Vittorio Caselli says

      1 Dicembre 2014 at 17:49

      Grazie mille, Ivana 😀 Sono contento che l’articolo ti sia piaciuto!
      Poi li hai preparati? Facci sapere

  6. Zeppo says

    22 Ottobre 2014 at 16:53

    Mi sei stato d’aiuto, stasera proverò a farli: vediamo come va!

    • Vittorio, The Noodlover says

      27 Ottobre 2014 at 12:51

      Fammi sapere, mi raccomando! 😉

  7. francesca says

    10 Settembre 2014 at 13:15

    Ho provato a farli poco fa….buttato tutto perché mi si attaccavano alla padella in ceramica 🙁 che nervi!

    • Vittorio, The Noodlover says

      10 Settembre 2014 at 13:19

      Ciao, Francesca 😉
      Sinceramente io non amo le padelle in ceramica perché le trovo molto poco antiaderenti… Prova a rifarli nella classica padella (quella nera, per intenderci, oppure in ghisa) e vedrai che verranno perfetti! 😀

  8. Alessandro Chiurco says

    7 Aprile 2014 at 21:54

    Ho appena fatto la versione light: perfetti e gustosi…

    • Vittorio, The Noodlover says

      8 Aprile 2014 at 21:45

      Ne sono felice! 🙂
      Tutto chiaro nelle spiegazioni?

  9. Luna says

    26 Marzo 2014 at 16:24

    Wow che ricetta 🙂 Ne ho sempre sentito parlare ma non li ho fatti mai 🙁 Non sapevo poi poi ci fosse la pure versione dolce fatta da cipolle e mele yummi da provare pure quella! C’è sempre da imparare!

    • Vittorio, The Noodlover says

      26 Marzo 2014 at 16:55

      Mi sono ripromesso di sperimentarla appena possibile! Ti ripeto, la mangiavo (senza sapere che fosse un rosti) e mi piaceva da matti! 🙂

  10. Chezuppa says

    26 Marzo 2014 at 09:33

    Varie volte mi sono messo a farli ma MAI mi sono riusciti! 🙁 Accidenti

    • Vittorio, The Noodlover says

      26 Marzo 2014 at 10:50

      Come mai? Non ti si cuocevano oppure si sfaldavano?
      Comunque riprovaci seguendo le indicazioni di questo articolo, io non ho avuto problemi 😉

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