Io amo la pasta all’insalata, quasi in ogni sua versione …Che sia “alla crudaiola”, con le verdure grigliate o semplicemente con quello che il frigo offre (per non parlare dell’insalata di riso)! Forse è l’idea di abbondanza nel piatto, l’insieme di colori brillanti, o semplicemente perché è buona ad ogni modo!
Ogni ingrediente ha la sua consistenza e il suo sapore distinto dagli altri, regalandoti la gioia di scoprire il tuo piatto morso dopo morso. Fatto sta che se mettete al centro del tavolo una bella e capiente insalatiera ricca di pasta fredda, io corro in cucina a prendere il mestolo.
Poi è una ricetta che – per quanta roba ci metti – resta sempre leggera (fortuna che nessuno l’ha mai preparata col cotechino) e fresca.
Oggi ve la propongo con un misto di verdure (alcune leggermente scottate, altre completamente crude) e un saporito e carnoso polpo. Sicuramente una delle versioni più buone, che non rinuncia al gusto ma neanche alla linea!
E quindi che sia d’estate, in spiaggia, o in primavera, nel cestino da pic-nic, questa pasta non vi farà rimpiangere casa. Buon appetito!
Pasta all’insalata di polpo e verdure
Categoria: Piatto unico, Primo piatto Provenienza: Italia
Preparazione: 20 min Cottura: 20 min Pronta in: 45 min
Porzioni: 6 persone Difficoltà: Facile Costo: Economica
Ingredienti
- 350 g di Pasta corta
- 800 g di Polpo
- 2 Peperoni (giallo e rosso)
- 3 Zucchine medie
- 2 Carote grandi
- Piselli surgelati
- Olio evo
- Sale
- succo di 1 Limone grande
- abbondante Olio evo
- Prezzemolo
- 1 cucchiaio di Maionese (facoltativo)
- 1 Patata bollita (facoltativo)
Consigli d’acquisto
- La pasta corta è sicuramente la scelta migliore; magari un formato particolare e simpatico da vedere (che regga la cottura, mi raccomando). Vi consiglio i Gomiti rigati n.81 Fabianelli.
- Potete comprare un solo polpo grande oppure due o tre più piccoli; io ne ho usati 3 da circa 250 g l’uno (cotti 20 minuti, più altri 20 di raffreddamento) ma non prendetene di più piccoli. Meglio preferire quello verace (con due file di tentacoli).
- Per il condimento, due peperoni saranno più che sufficienti ma sarebbe un’idea molto carina servire la pasta all’interno di metà peperone (come in foto). Una sorta di piatto commestibile!
- Io non amo i piselli in barattolo, adoro invece quelli surgelati dal sapore fresco. Sono perfetti per questa ricetta perché si mantengono croccanti e saporiti.
- Per tagliare tutte le verdure senza ossidarle, ho utilizzato un coltello di ceramica Santoku del Kit Katana U-Cook.
Intolleranze
Questa ricetta può essere gluten-free, se utilizzate una pasta senza glutine.
Procedimento
- Portate abbondante acqua a bollore; pulite il polpo (rigirando la testa e rimuovendo sia le interiora che il becco), quindi immergetelo * aggiustando di sale e cuocetelo finché non sarà morbido (basterà infilare una forchetta alla base tra i tentacoli e la testa). Lasciatelo raffreddare nella propria acqua per almeno 20 minuti, poi scolatelo e tagliatelo a pezzi più o meno grossi.
- A parte, pelate le carote e lavatele per bene assieme alle zucchine e i peperoni. Tagliate tutto a cubetti di circa 1 cm e – in una padella antiaderente – saltate a fiamma medio-alta le zucchine e le carote (i peperoni vanno serviti crudi) con olio evo e un po’ di sale. Aggiungete i piselli ancora surgelati e continuate a saltare il tutto finché le verdure non saranno cotte ma ben croccanti **.
- Cuocete la pasta in acqua pulita, scolatela ben al dente e sciacquatela abbondantemente sotto l’acqua fredda per bloccarne la cottura.
- Unite tutti gli ingredienti in una bacinella capiente, quindi preparate il condimento emulsionando – meglio se col frullatore – limone, olio, prezzemolo tritato molto finemente (se volete, anche la maionese e la patata bollita). Condite la pasta e servite a temperatura ambiente.
Note
* Per far arricciare i tentacoli del polpo (sicuramente più belli da vedere) basterà immergere il polpo nell’acqua bollente mantenendolo per la testa, poi alzarlo e immergerlo ancora per tre volte. Lo shock termico tra il caldo dell’acqua e il freddo dell’aria arriccerà subito i tentacoli.
** Mi raccomando, le verdure devono essere saltate a fiamma alta (meglio se in una padella di pietra) e girate spesso così da cuocersi leggermente e rilasciare un leggero sentore piastrato alla pasta. Devono però mantenersi molto croccanti, soprattutto i piselli.
Vittorio, come sempre leggere le tue ricette è un piacere sia per il gusto che per la vista!
Bravissimo!
…Ma grazie, mi hai reso davvero felice! 😀
Mi raccomando, continua a seguirci che ho già tante altre idee sfiziose per l’estate 😉