6 giorni a Parigi non potevano non essere ricchi di buona cucina: fromage, oeufs, sauce blanche, baguette, chocolat… certo non proprio light ma vi assicuro che si mangia da dio!
Qui troverete alcuni scatti, di cibi mangiati o semplicemente incontrati nelle lunghe passeggiate. Uno street food tutto da amare, e piatti raffinati mangiati seduti a un tavolo.
P.S. Studiate bene le foto perché ho deciso di pubblicare tantissime ricette qui sul blog. Eh già, ho il taccuino pieno di appunti!
Brioches.
Buonissime e perfette a vedersi; se ne trovano di ogni tipo – dolci o salate – e tutte morbidissime. Queste in foto non le ho provate ma mi sembrava uno scatto che non poteva mancare..
Quiche Lorraine.
Ah.. quante ne abbiamo divorate! Questa in foto è stata la prima, quella classica francese con prosciutto cotto e groviera. Ce n’erano tantissime e tutte diverse per impasto, brisée o sfoglia, e per ripieno, ai formaggi, col salmone, il tonno, pollo etc. Sarà sicuramente una delle prossime ricette sul blog, non ho alcun dubbio!
Crêpe savoureuse avec du jambon et gruyère.
Un must a Parigi. Fanno parte dello street food francese e non c’è angolo dove non si trovi un piccolo chiosco che ne prepari di ogni tipo. Questa in foto ci ha colpiti particolarmente perché il groviera veniva messo appositamente fuori dai bordi della crepe in modo da formare questa meravigliosa corona croccante!
Soupe à l’oignon.
Ok, forse non il massimo per chi ci sta accanto ma davvero buona! È un antipasto che OGNI ristorante ha sulla carta e devo dire che mi è piaciuto molto. Inizialmente pensavo fosse una crema di cipolle ma in realtà è una vera e propria zuppa; viene poi gratinata con crostini e groviera al forno.
Boeuf bourguignon.
Beh, sulla scia di Julia Child dovevo provarla per forza! A vedersi non sembra un granché (e sono sicuro che ce ne siano di migliori in altri ristoranti) ma la carne è tenerissima e le verdure avevano davvero un buon sapore, soprattutto la carota. Per chi non lo sapesse, è una sorta di spezzatino di carne e verdure cotto al vino per molto tempo. Ed è proprio la cottura a garantire un’armonia di sapori e grande tenerezza della carne.
Moelleux au chocolat.
Un tortino al cioccolato fondente servito su una crema se sembrava zabaione molto lento. Davvero buono ma diverso dal classico tortino dal cuore morbido. Questo aveva quasi la consistenza di un “budino” – se così possiamo dire – e cambiava ogni minuto.
Saint-Marcellin rôti aux pommes et lard.
Appena visto sul menù non avevo dubbi, dovevo prenderlo. Non avete neanche un’idea della bontà di questo antipasto (a base di formaggio)! Io e Rosa avevamo gli occhi che brillavano tutto il tempo… Non vi dirò altro perché cercherò di pubblicarlo quanto prima sul blog, quindi pazientate 😛
Verrine de fromage blanc et cocombre au samon fumé.
Buonissimo e molto fresco! In pratica una sorta di tzatziki con salmone affumicato e limone.
Confit de Canard au pommes de terre.
Cosciotti di anatra confit con patate arrosto, funghi trifolati e pomodorini.
Terrine de crèpes à l’orange et au Grand-Marnier.
Sformato di crepes all’arancia con salsa al Grand Marnier. Il titolo mi sembrava tutto un programma ma quando mi è arrivato il piatto, a vederlo, sono rimasto un po’ deluso. Invece mi ha conquistato morso dopo morso grazie alla sua dolcezza – senza essere stucchevole – l’aromaticità e la freschezza che lasciava in bocca. Squisito!
Bavarois au chocolat.
Goduria allo stato puro e sapore del cioccolato fondente in tutta la sua grandezza.
Baguette.
Ah, meravigliose! Vederle in ogni boulangerie era davvero uno spettacolo e mangiarle, in tutta la loro friabilità, una delizia per il palato!
Crêpe sucrée avec du nutella.
Ok, è vero che preferisco il salato ma quando si parla di crepe alla nutella tutto cambia! Non ve lo dico nemmeno… perfetta!
Les Macarons.
Li avevo provati una volta in Italia ma non mi avevano convinto per niente. Poi una cake designer mi disse che quelli in Francia non hanno nulla a che fare con i nostri e devo darle ragione.. Un altro sapore (e un’altra consistenza)! Ovviamente Laduree è stato il creatore di questa meraviglia ma ormai ogni pasticceria parigina ha una vetrina piena di colori (e di macarons). Buonissimi, davvero! I miei preferiti sono stati: cocco, cioccolato e mandorla.
Torniamo a Parigi? Anche solo per rimangiare Saint-Marcellin e crepes???? Ti pregoooooo
Ci tornerei per tutto!! Compriamo il biglietto? 😀
A questo punto aspettiamo tutte le ricette rifatte da te!!!!!!
Sure, spero presto! Intanto c’è il croque monsieur e madame 😉
Ok…dov’è la strada per Parigi????
Ahahahahha, un po’ lontanuccia a piedi.. ma forse si inizierebbe a smaltire tutte le calorie d’obbligo una volta arrivati!
E no però scusa ma tu non puoi farci questo……Non solo sei stato assieme alla tua dolce compagna in una città meravigliosa…ma pure un sacco di bontà avete visto e gustato!!!!!! Che bello!
Hehehehehe, non ne hai idea! Siamo stati una favola, ci tornerei subito 😀 😀