Il piatto di oggi è un classico tra gli street food. Rivisitato per gli amanti dei sapori.. molto forti! È una ricetta che mi sto trascinando da questa estate; dalla Calabria, per la precisione, dove sono stato con la mia ragazza. Una sera c’era una sagra di prodotti tipici e ne ho approfittato per comprare la nduja, quella vera, a forma di salame. Ha un sapore sicuramente migliore ma è un prodotto che si trova tranquillamente in ogni supermercato ed è venduta quasi sempre in barattolo. È una crema spalmabile piccantissima e dalla consistenza leggermente “grezza”. Cercando sul web “ricette con la nduja” si trovano quasi solo primi piatti mentre io volevo fare qualcosa di dverso.. Ho pensato quindi a questa ricetta. Dei mini arancini con la nduja dal cuore di primo sale. Questo formaggio, dal sapore neutro, attenua in parte la piccantezza della nduja grazie anche al prezzemolo che rinfresca. Sinceramente, a me piace molto il peperoncino ma ho trovato il sapore della nduja troppo forte per i miei gusti. Esistono però molte persone che la amano ed è per loro che oggi pubblico questa ricetta. Per quelli dal palato un po’ più “delicato”, vi lascio tra le note un’ottima alternativa (molto golosa!) alla nduja.
Mini arancini alla nduja e primo sale
Categoria: Antipasto Provenienza: Sicilia, Calabria
Preparazione: 10 min Cottura: 15 + 40 min Pronto in: 1 ora 15 min + raffreddamento
Porzioni: 20 arancini Difficoltà: Facile Costo: Economica
Ingredienti
- 200 g di Riso
- 1 cucchiaio di Nduja *
- Passata di pomodoro
- Parmigiano grattugiato
- 150 g di Primo sale
- 1 Cipollina
- Prezzemolo (facoltativo)
- Olio evo
- Pangrattato
Procedimento
- Tritate la cipolla finemente e soffriggetela a fiamma bassa in una pentola con olio evo. Appena inizia a dorarsi, aggiungete il riso e fatelo tostare.
- Aggiungete la passata di pomodoro, l’acqua, pochissimo sale e fate cuocere il riso lasciandolo al dente. Quando è pronto, spegnete la fiamma e aggiungete la nduja, il prezzemolo tritato fine e mescolate bene. Lasciate raffreddare.
- Quando il riso è freddo, tagliate il primo sale a cubetti. Prendete il riso freddo tra le mani, schiacciatelo e metteteci un cubetto all’interno. Chiudete e passate l’arancino nel pangrattato.
- Friggete gli arancini o cuoceteli in forno a 200° per 40 minuti (girandoli a metà cottura).
* Un’ottima alternativa alla nduja!
Per quelli a cui piace il forte ma la nduja è veramente troppo, cuocete il riso al pomodoro aggiungendo un peperoncino. Quando è cotto, in mantecatura, aggiungete del salame milanese frullato e mescolate bene.
Non so se sia un’idea geniale o malsana ma con questi arancini ci vedo benissimo una confettura di cipolle di tropea. Secondo me la loro dolcezza o morbidezza contrasterebbe alla perfezione con la nduja attenuando l’effetto fuoco! Se qualcuno di voi la prova, mi faccia sapere 😉
Da calabrese doc ti dico che l’idea della confettura di cipolle è ottima…ho provato questo abbinamento ed è spaziaale! Però una correzione la farei..al posto del primo sale, una bella provola calabrese..tutto un altro sapore! 😉
Hehehe, mi fa piacere 😀
Comunque sono davvero curioso di seguire il tuo consiglio. Non conosco la provola calabrese ma amo quella campana… la proverò, grazie! 😉
mangiai degli arancini con ripieno all’nduja a soveratu,mmmmhhh buonissimi!
magari al posto del primo sale si potrebbe mettere della mozzarella che attenuerebbe molto il piccante
In effetti il primo sale ha la stessa caratterristica ma con la mozzarella fila sicuramente di più! 😀 Grazie per il commento! 🙂
Ahahahaha, grazie mille! 😉
……Altro che quelli di Montalbano….!!!
Vado pazzo per la nduja, quanto mi piace questa ricetta….
La preparo e ti faccio sapere.
Sempre ottime idee da Noodloves !!!!